Visioni
La Gioconda, dramma in Laguna tra passione e tradimento
A teatro Entrata nel mito per l’interpretazione della Callas nel 1952, torna alla Scala l’opera di Ponchielli. Regia di Davide Livermore, nel ruolo principale Saioa Hernández
Scena da «La Gioconda» – foto di Brescia & Amisano/Teatro la Scala
A teatro Entrata nel mito per l’interpretazione della Callas nel 1952, torna alla Scala l’opera di Ponchielli. Regia di Davide Livermore, nel ruolo principale Saioa Hernández
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 11 giugno 2022
Fabio VittoriniMILANO
La Gioconda di Amilcare Ponchielli ebbe la sua prima assoluta alla Scala l’8 aprile 1876; per più di settant’anni apparve regolarmente nel cartellone del Teatro milanese, fino al 1952, quando, diretta da Antonino Votto, Maria Callas debuttò nel ruolo del titolo, azzerando d’un colpo, con la forza della sua interpretazione e del mito che i decenni successivi crearono attorno alla diva, la tradizione precedente. Per vedere ancora La Gioconda il pubblico scaligero dovette aspettare fino al 1997, quando Eva Urbanova, diretta da Roberto Abbado, si misurò col modello e ne restò schiacciata. Poi venticinque anni di vuoto e finalmente in...