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La giornata della solidarietà contro la vergogna

Manifestiamoci Se è vero che non c’è più un popolo, ci sono però ancora persone, tante, che non vedono l’ora di scuotersi di dosso l’ignoranza egoista e crudele che ci sta invadendo come una nuvola velenosa.

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 agosto 2018
E dunque noi stiamo accettando la vergogna che ci infligge il 20 % della popolazione italiana. E’ evidente che sto parlando di una componente del governo, quella che comanda. L’altra, infatti, sebbene appartenga al primo partito del paese, viene lasciata giocare con politiche confuse e velleitarie, ma non necessariamente malvagie. Anzi, tolta l’approssimazione con cui vengono proposte (o tentativamente imposte), sarebbero anche parzialmente condivisibili, se l’opposizione non si affannasse a sparare su tutto quello che le si muove davanti. La mia impressione è addirittura che quella parte di governo abbia una sua idea di «sinistra», anche se involontaria, più volonterosa...

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