Cultura
La giustizia riparativa per una memoria condivisa
Saggi Militanti della lotta armata e famigliari delle vittime a confronto. «Il libro dell’incontro» per il Saggiatore. Un lavoro durato anni e curato con rigore da Guido Bertagna, Adolfo Ceretti e Claudia Mazzucato. Nessuno doveva pentirsi o chiedere perdono. Ma spiegare i perché di un conflitto «irriducibile»
– REUTERS
Saggi Militanti della lotta armata e famigliari delle vittime a confronto. «Il libro dell’incontro» per il Saggiatore. Un lavoro durato anni e curato con rigore da Guido Bertagna, Adolfo Ceretti e Claudia Mazzucato. Nessuno doveva pentirsi o chiedere perdono. Ma spiegare i perché di un conflitto «irriducibile»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 24 dicembre 2015
Guido Bertagna, Adolfo Ceretti e Claudia Mazzucato (rispettivamente un teologo gesuita, un criminologo e una docente di diritto penale) sono i tre curatori di un libro destinato a squarciare la memorialistica e la storiografia della lotta armata in Italia (e forse non solo), aprendovi inediti orizzonti di senso, illuminandole di una luce nuova: lo ha appena pubblicato il Saggiatore, il titolo è Il libro dell’incontro, il sottotitolo Vittime e responsabili della lotta armata a confronto” (Il Saggiatore, pp. 466, euro 22). Dov’era riposto infatti, almeno fino ad oggi, il senso di quegli anni, degli anni Settanta e ottanta del secolo...