Internazionale
La gonna di Khulood e la gogna mediatica: i due volti di Riyadh
Arabia saudita Arrestata per aver indossato «abiti offensivi», la giovane è stata rilasciata. Sauditi scatenati: processatela. Ma le donne la sostengono. L’hashtag «la modella sia portata di fronte ad una corte» è diventato virale. Ma non mancano le voci a suo sostegno, soprattutto femminili
Donne saudite per la prima volta al voto nel dicembre 2015 – LaPresse
Arabia saudita Arrestata per aver indossato «abiti offensivi», la giovane è stata rilasciata. Sauditi scatenati: processatela. Ma le donne la sostengono. L’hashtag «la modella sia portata di fronte ad una corte» è diventato virale. Ma non mancano le voci a suo sostegno, soprattutto femminili
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 20 luglio 2017
La ragazza cammina di spalle nell’antica fortezza di Ushayqir. Capelli neri, t-shirt nera a maniche corte e una gonna sopra il ginocchio. Il video viene pubblicato sul social network Snapchat e diventa virale in poche ore. Il motivo è semplice: il villaggio in questione si trova nella provincia di Najd (luogo natale del wahhabismo, movimento islamico ultraconservatore alla base della fondazione stessa dell’Arabia saudita) a 150 chilometri da Riyadh e la ragazza – c’è chi dice una modella – è una cittadina saudita. E scoppia la bufera nel paese tra i più conservatori al mondo, dove per legge la donna...