Lavoro
La Good Year non sgomma più
Dentro la crisi Duecento operai morti e un cimitero industriale: è quello che ha lasciato la multinazionale degli pneumatici a Latina. Lo stesso copione si ripete ad Amiens, in Francia
Quel che resta oggi della Goodyear di Cisterna di Latina – Andrea Sabbadini
Dentro la crisi Duecento operai morti e un cimitero industriale: è quello che ha lasciato la multinazionale degli pneumatici a Latina. Lo stesso copione si ripete ad Amiens, in Francia
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 6 maggio 2013
Angelo MastrandreaCISTERNA DI LATINA (LT)
L’area industriale che ha il suo epicentro a Cisterna di Latina è una sorta di Brianza del centro-sud. Qui sono arrivate multinazionali da tutto il mondo, allettate dai finanziamenti della Cassa per il Mezzogiorno. Oggi, finiti da un pezzo i fondi pubblici, si presenta come un cimitero post-industriale. La constatazione è obbligata e persino ovvia, a osservare quel che rimane della Goodyear, gloriosa fabbrica di gomme per auto. Se è facile prevedere che, vendendosi meno automobili, si venderanno anche meno pneumatici, si può solo riconoscere alla multinazionale americana di essere stata preveggente. La Goodyear ha chiuso infatti nel 2000 ed...