Italia
La “grande coalizione” per salvare gli ulivi pugliesi vola in Europa
Emergenza Xyella Un gruppo di cittadini e associazioni, tra cui il Wwf Italia, vogliono portare lo sradicamento obbligatorio degli ulivi sani alla corte europea, per dimostrarne l'inutilità scientifica e agricola e l'illegittimità giuridica
Ulivi sradicati a Torchiarolo – Vincenzo Rapanà
Emergenza Xyella Un gruppo di cittadini e associazioni, tra cui il Wwf Italia, vogliono portare lo sradicamento obbligatorio degli ulivi sani alla corte europea, per dimostrarne l'inutilità scientifica e agricola e l'illegittimità giuridica
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 2 dicembre 2015
Scienziati, giuristi, artisti, giornalisti, associazioni e imprenditori contro la UE per salvare gli ulivi secolari e millenari di Puglia. A questi ora si affianca il WWF nazionale, che lancia l’ultimo strale sul barcollante impianto normativo messo su per distruggere la foresta di ulivi secolari pugliesi. Ad essere contestata formalmente in un ricorso dinanzi al tribunale europeo è la decisione di esecuzione della Unione europea (la 789/2015) che impone di sradicare tutti gli alberi, anche sani, nel raggio di 100 metri rispetto all’albero risultato positivo a Xylella, provocando, per ogni albero positivo al batterio, un deserto intorno ampio tre ettari e...