Economia
La grande finanza catastrofista: «Se vince il No Italia fuori dall’euro»
Financial Times e Wall Street Journal Il quotidiano inglese: «Sconfitta del Sì è vittoria del populismo, sulla scia della Brexit e di Trump». Il giornale Usa ipotizza un crollo degli indici europei nel caso di un governo dei Cinquestelle. E a mercati chiusi si aggiunge anche Goldman Sachs
– LaPresse
Financial Times e Wall Street Journal Il quotidiano inglese: «Sconfitta del Sì è vittoria del populismo, sulla scia della Brexit e di Trump». Il giornale Usa ipotizza un crollo degli indici europei nel caso di un governo dei Cinquestelle. E a mercati chiusi si aggiunge anche Goldman Sachs
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 22 novembre 2016
A meno di due settimane dal referendum costituzionale a infiammarsi sono gli ambienti della grande finanza: non ancora le borse, ma scendono in campo due «bibbie» del capitalismo al di qua e al di là dell’Atlantico, il Financial Times e il Wall Street Journal. Entrambi i quotidiani, con toni diversi, auspicano la vittoria del Sì e disegnano scenari negativi in caso che a prevalere fosse il No. Allarme ripetuto a mercati ormai chiusi anche dalla banca d’affari Usa Goldman Sachs. Nelle pagine interne del giornale inglese, il condirettore Wolfgang Munchau vaticina addirittura la possibilità che l’Italia lasci l’euro se dovesse...