Politica

La grande operazione del default

La grande operazione del default

Le indagini della procura di Trani sulla speculazione della Deutsche Bank. Blitz della Guardia di Finanza nella sede milanese. Ipotesi di manipolazione del mercato nel 2011 per la vendita di 7 miliardi di debito sovrano. La banca tedesca cedeva bond taliani mentre scommetteva sul loro deprezzamento

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 maggio 2016
Pare che abbia vacillato, nell’aprire la porta, l’impiegato della Deutsche Bank che qualche giorno fa si è trovato davanti le divise della Guardia di Finanzia. Loro, i teutonici custodi del rigore morale in un’Europa corrotta e dissoluta, indagati dalla Procura di Trani, con tanto di blitz delle fiamme gialle nella sede milanese per il sequestro di atti utili all’indagine. L’accusa: manipolazione del mercato. Nei primi sei mesi del 2011 il colosso finanziario tedesco decide di vendere la quasi totalità dei titoli pubblici italiani in proprio possesso: si tratta di 7 miliardi di euro di titoli, l’88% dell’esposizione della banca al...

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