Internazionale

La Grecia che resiste

La Grecia che resisteUn murales nel centro di Atene – Reuters

La situazione di Atene Oggi va di moda l’accusa di «tradimento», perfino di fronte alla tragedia degli incendi. Come se nella lunga crisi del paese non ci fosse stato un punto di svolta sostenuto da Tsipras. Malgrado le risorse al lumicino, sono stati riaperti gli ospedali, riassunti migliaia di infermieri, riallacciate le utenze ai poveri, protette le prime case dai pignoramenti

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 31 luglio 2018
Dare a Tsipras quel che è di Tsipras. Una sinistra incapace di riconoscere i propri punti di riferimento e di dar conto del loro merito, pur senza rinunciare al dovere di critica, è destinata alla fine miserevole che ha fatto. Tre anni fa tutti a sgomitare dietro ad «Alexis». Oggi va di moda l’accusa di «tradimento» alla Mélenchon o la dichiarazione di fallimento alla Cesaratto (e non manca neppure chi, non solo a destra, di fronte all’immane tragedia degli incendi, anziché partecipare alla mobilitazione di solidarietà preferisce gettare la croce sul «governo di Syriza»), come se nella dinamica della crisi...

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