Europa

La Grecia è ufficialmente in default

Aspettando il referendum Il Fesf non chiede il rimborso immediato (130,9 miliardi). Aumenta la pressione a favore del si' da parte di Bruxelles e delle capitali dell'eurozona. Scontro a distanza tra Varoufakis e Juncker-Dijsselbloem: per il ministro greco, l'accordo è quasi pronto, per Commissione e Eurogruppo il dialogo è rotto e sarà difficile riprenderlo. L'utilizzazione del sondaggi per spingere al si'

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 4 luglio 2015
La Grecia è da ieri ufficialmente in default. Lo ha dichiarato il Fesf, il fondo-salva stati, in seguito al mancato pagamento di 1,6 all’Fmi. Per il direttore generale del Mes (Meccanismo di stabilità), Klaus Regling, “questo default è causa di grande inquietudine, rompe l’impegno preso dalla Grecia di onorare gli obblighi finanziari e apre strada a severe conseguenze per l’economia e la popolazione greca”. Ma il Fesf non reclama alla Grecia il rimborso immediato dei 130,9 miliardi che le ha prestato. “Lascio tutte le opzioni aperte” afferma Regling, anche perché se venisse la richiesta di restituzione si tradurrebbe in una...

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