Internazionale
La guerra, Assange, i migranti respinti… È un Lula «indignato»
Roma Il presidente brasiliano chiude la sua visita italiana incontrando la stampa. «Nel mondo l’investimento più sacro è sull’educazione»
Il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva durante la conferenza stampa a Roma – foto Ansa
Roma Il presidente brasiliano chiude la sua visita italiana incontrando la stampa. «Nel mondo l’investimento più sacro è sull’educazione»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 giugno 2023
Il modo migliore per aprire un racconto a volte è iniziare proprio dalla fine: così potrebbe essere per la conferenza stampa di Lula ieri a Roma, quando il presidente del Brasile, senza che ci sia stata nessuna domanda al riguardo e in modo del tutto inatteso, denuncia il caso di Julian Assange e cerca di scuotere la stampa ad essere solidale e a richiederne finalmente la liberazione. «Mi sento indignato con i presunti difensori della libertà di stampa nel mondo – afferma Lula – non è possibile che stia accadendo quello che vediamo: Julian Assange è in carcere perché ha...