Commenti

La guerra dei bottoni sull’ora in più

La guerra dei bottoni sull’ora in piùCampo de' Fiori a Roma, durante il coprifuoco – Costanza Fraia

Coprifuoco Il fronte della prudenza si attesta nella trincea della gradualità facendo del coprifuoco (e del suo attuale orario) con la simbologia bellica e disciplinare che lo caratterizza il ridicolo simulacro della saldezza dello stato. Quando scienza e coscienza avrebbero dovuto suggerire di attenersi a una semplice norma: quello che si può o non si può fare di giorno lo si può o non si può fare anche di notte

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 23 aprile 2021
Dobbiamo al presidente francese Macron la prima introduzione del coprifuoco in tempo di pace. Accadeva nell’ormai lontano autunno dell’anno passato. A molti mesi di distanza la Francia continua ad avere un numero record di nuove infezioni. La misura, pur senza precedenti, non provocò l’ondata di proteste che ci si poteva attendere. Così ben presto altri paesi europei decisero di seguire l’esempio di Parigi, eccetto alcuni (come la Gran Bretagna) nei quali la sacralità dei diritti individuali non avrebbe mai potuto consentire una simile restrizione. L’Italia, che seguì di poco la Francia nell’istituzione del coprifuoco col rassegnato silenzio della cittadinanza ha...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi