Politica

La guerra di Renzi ferma il Pd

La guerra di Renzi ferma il PdMatteo Renzi – Tam Tam

Guastafeste Il sindaco di Firenze punta apertamente alle elezioni. Il segretario in difficoltà. Berlusconi spera in Amato e aspetta un segnale. Ma salgono le quotazioni dell'ex leader dell'Unione

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 16 aprile 2013
Escluso dalla delegazione toscana che parteciperà all’elezione del presidente della repubblica, Matteo Renzi aveva avvertito: «Io quando devo dire qualcosa la dico in faccia, a viso aperto». E così, il sindaco di Firenze da grande elettore mancato si trasforma in grande rottamatore dei papabili per il Quirinale. E nel Pd, già piuttosto scosso, si passa direttamente alla rissa. L’uno due di Renzi (che nei giorni scorsi aveva pure puntato le sue fiches su Romano Prodi, la bestia nera di Silvio Berlusconi) complica anche la partita in corso tra Pd e Pdl sul prossimo capo dello stato. Intervistato domenica sera dal...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi