Internazionale
La guerra nel Sahel punta forte sul Niger
Macron lascia parzialmente le basi in Mali per lanciare da Niamey con l’Italia al fianco la nuova missione Takuba. La battaglia continua nella zona dei «tre confini», l'esercito nigerino annuncia l'uccisione di 40 miliziani
Macron con il suo omologo nigerino Mohamed Bazoum, unici leader in presenza al recente summit Francia-G5 Sahel – Ap
Macron lascia parzialmente le basi in Mali per lanciare da Niamey con l’Italia al fianco la nuova missione Takuba. La battaglia continua nella zona dei «tre confini», l'esercito nigerino annuncia l'uccisione di 40 miliziani
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 luglio 2021
Con la «rimodulazione» dell’impegno militare della Francia e dei suoi alleati nel Sahel, confermata al termine del recente summit con i paesi del G5 Sahel, la regia di tutte le operazioni a guida francese nella regione saluta ufficialmente il Mali e prende la via del Niger. Ma il conflitto permanente con le diverse formazioni jihadiste attive nella zona è di per sé sconfinato e torna a infiammarsi proprio in Niger, nella regione di Tillaberi, dove le linee di demarcazione con Mali e Burkina Faso si confondono nel territorio detto appunto dei “tre confini”. A PRENDERE DI MIRA domenica pomeriggio il...