Rubriche

La guerra nella rete, ma che freddo fa

Ri-mediamo Se non si prende rapidamente contezza che l’età dell’innocenza della rete è conclusa si avrà un effetto di n volte superiore a quello già assai antidemocratico della concentrazione dell’epoca televisiva

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 21 novembre 2018
La guerra fredda, spesso contigua a quella calda, si svolge nella rete. È il cosiddetto cyber conflitto, di cui si ha evidenza pressoché quotidianamente. Mail violate, hacker più veloci della luce, sistemi di difesa friabili di fronte alla guerriglia digitale. La posta in gioco riguarda tanto il controllo dei milioni di dati che corrono nel villaggio globale, quanto – persino – la nuova geopolitica del mondo. Gli Over The Top sono potenze finanziarie ben superiori ai bilanci di paesi come la Gran Bretagna o la Germania, ancorché il Nasdaq non vada al meglio in questo periodo. Ma il caso clamoroso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi