Scuola
La guerra vista dai bambini
A scuola «Ci sono stati i botti. Ma era una bomba. È una banda che si chiama Isi». «Ma i morti erano veri?». «Tuta nera e fucili». I piccoli allievi di una elementare emiliana rispondono al maestro Caliceti
Bambini a Parigi commemorano le vittime – LaPresse - Reuters
A scuola «Ci sono stati i botti. Ma era una bomba. È una banda che si chiama Isi». «Ma i morti erano veri?». «Tuta nera e fucili». I piccoli allievi di una elementare emiliana rispondono al maestro Caliceti
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 18 novembre 2015
I bambini e i ragazzi guardano, ci ascoltano. I bambini sono come spugne. Assorbono. Nel bene. Nel male. Quello che sappiamo mettergli davanti agli occhi. C’è chi dice che ai bambini è meglio non far vedere i telegiornali. C’è chi dice che invece è bene farli vedere. Ma con un adulto vicino che possa mediare. Ci sono fatti, come quelli di Parigi, che escono dallo spazio dei telegiornali e occupano a macchia tutti i palinsesti televisivi. Per i bambini è impossibile non vedere quelle immagini. Molti si chiedono se sono fatti veri o no. Perché nell’infanzia e, in parte, nell’adolescenza,...