Lavoro
La Jabil licenzia 440 operai a Marcianise (Caserta)
Lavoro Dopo la smobilitazione a Cassina de'Pecchi, la multinazionale americana annuncia una ristrutturazione "lacrime e sangue" anche nello stabilimento campano. Ma la Fiom Cgil non ci sta: "Sciopero generale del settore il 12 dicembre"
Lavoro Dopo la smobilitazione a Cassina de'Pecchi, la multinazionale americana annuncia una ristrutturazione "lacrime e sangue" anche nello stabilimento campano. Ma la Fiom Cgil non ci sta: "Sciopero generale del settore il 12 dicembre"
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 3 dicembre 2013
Milano o Caserta, la sostanza non cambia. Gli americani non si smentiscono, quando dicono ristrutturazione vuol dire massacro, se invece decidono di smobilitare allora bisogna essere in grado di esprimere una forza fuori dall’ordinario per cercare di resistere. E’ andata così nello stabilimento Jabil di Cassina de’Pecchi (Milano), dove da più di due anni è in corso una battaglia straordinaria per mantenere in vita la fabbrica della multinazionale americana della manifattura elettronica. Sono 325 persone che hanno dato vita a uno dei presidi più lunghi della storia operaia non solo recente E per il terzo inverno un’ottantina di operai sono...