Politica
La Lega e i 5 Stelle rifanno le camere, spazio a Forza Italia
IL PRIMO PASSO Un grillino a Montecitorio, una rosa di centrodestra per il senato Dalla quale può uscire la forzista Bernini. Per il governo si vedrà. Giorgetti: «Con M5S avevamo i numeri per eleggere i presidenti e governare, ma ci siamo mossi come centrodestra. Però o si fa un governo che dura o si va al voto»
Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti – LaPresse
IL PRIMO PASSO Un grillino a Montecitorio, una rosa di centrodestra per il senato Dalla quale può uscire la forzista Bernini. Per il governo si vedrà. Giorgetti: «Con M5S avevamo i numeri per eleggere i presidenti e governare, ma ci siamo mossi come centrodestra. Però o si fa un governo che dura o si va al voto»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 21 marzo 2018
A 24 ore dallo start la partita delle presidenze delle Camere non sembra più in alto mare. La delegazione di M5S ha incontrato quelle di tutti gli altri partiti. Salvini ha fatto il punto direttamente con Berlusconi ma l’ultima parola, per quanto riguarda la candidatura chiave, quella del centrodestra per palazzo Madama, arriverà solo dopo il vertice di oggi, intorno alle 12.30 a Roma. Salvo improbabili sorprese, dal cilindro dei tre leader della coalizione non uscirà fuori un nome ma una rosa da sottoporre al vaglio di M5S. Difficile fare diversamente. Berlusconi si è convinto che cancellare la candidatura di...