Politica

La Lega ha quasi rotto

La Lega ha quasi rottoIl segretario della Lega Nord – Lapresse

Regionali Salvini: niente accordo se c’è Alfano. Gli azzurri: ora rischia Maroni. L’ex potente coalizione di Berlusconi rischia di perdere ovunque. Intanto il Cavaliere guarda altrove e si concentra sugli affari. Con l’incubo del Ruby-ter

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 febbraio 2015
Dire Caporetto è poco. Quella che fu la potente coalizione di centrodestra si avvia alle prossime elezioni regionali più sgangherata di come non si può. Ieri mattina sembrava che si fosse aperto uno spiraglio nel braccio di ferro tra la Lega di Salvini e Forza Italia, soprattutto grazie alla non disinteressata intercessione di Maroni, il governatore lombardo che teme una rappresaglia azzurra ove in Veneto si arrivasse alla rottura. Poi Salvini ha gelato l’entusiasmo: «A oggi un accordo con Berlusconi non c’è. Lui sta con la Merkel, noi con Marine LePen». Certo, quell’«al momento» lascia aperti varchi, e infatti il...

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