Politica
La Lega non difende Durigon
Memoria corta Il sottosegretario che ha consentito lo sbarco di Salvini nel Lazio è vissuto come un corpo estraneo dal vecchio Carroccio. Lo scivolone nostalgico sul parco Mussolini a Latina allunga il dossier contro di lui, dal flop della manifestazione di Roma agli attacchi dell'Ugl a Giorgetti
Il sottosegretario all'economia Claudio Durigon – Ansa
Memoria corta Il sottosegretario che ha consentito lo sbarco di Salvini nel Lazio è vissuto come un corpo estraneo dal vecchio Carroccio. Lo scivolone nostalgico sul parco Mussolini a Latina allunga il dossier contro di lui, dal flop della manifestazione di Roma agli attacchi dell'Ugl a Giorgetti
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 agosto 2021
Il silenzio assordante dei parlamentari leghisti che da giorni evitano accuratamente di dare la loro solidarietà a Claudio Durigon – il sottosegretario che vorrebbe recuperare il parco Arnaldo Mussolini a Latina, cancellando la dedica attuale a Falcone e Borsellino – è la prova che il partito di Salvini non si immolerà per difenderlo. Il vecchio Carroccio lo considera «un corpo estraneo», il campione di «un altro tipo di Lega». «Lo scivolone è stato grave. E non a ciel sereno. Sono tanti gli episodi di cui è stato protagonista che non sono piaciuti affatto», confida una fonte parlamentare leghista che lasciamo...