Cultura

La letteratura come atto politico

La letteratura come atto politico

Tempi presenti Alcune riflessioni in merito al boicottaggio da parte di scrittori e scrittrici della Fiera del libro di Göteborg, che ospitava una rivista ed editori neonazi

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 3 ottobre 2017
La tolleranza diventa un crimine, quando si applica al male. Al di là del solito citazionismo, converrebbe prendere molto sul serio queste parole di Thomas Mann poiché è proprio sui confini, interni e esterni, che diamo alla libertà di parola e, nel concreto, alla «tolleranza» che si gioca gran parte della vulnerabilità morale dei nostri sistemi culturali e politici. Andiamo a Göteborg, per esempio, sulla costa meridionale della Svezia. Quasi un milione di abitanti, fra centro e hinterland, ne fanno la seconda città del Paese. Göteborg è meno friendly di Stoccolma e ancora oggi, al netto della crisi, l’industria manifatturiera...

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