Cultura
La libertà di negare le regole del dominio
Narrativa «Cenere calda a mezzanotte» di Savina Dolores Massa. Una storia secolare di donne in una piccola comunità rurale della Sardegna. Scritta con maestria da una scrittrice che rivela la capacità di padroneggiare un affollato universo di sentimenti e di relazioni che assumono una immediata rilevanza politica
Un'opera di Giuseppe Biasi
Narrativa «Cenere calda a mezzanotte» di Savina Dolores Massa. Una storia secolare di donne in una piccola comunità rurale della Sardegna. Scritta con maestria da una scrittrice che rivela la capacità di padroneggiare un affollato universo di sentimenti e di relazioni che assumono una immediata rilevanza politica
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 gennaio 2014
Dopo il bell’esordio di Undici (2008), finalista al Premio Calvino del 2007, Mia figlia follia (2010) e Ogni madre (2012), tutti editi per le edizioni nuoresi Il Maestrale, adesso arriva un’ulteriore conferma: Savina Dolores Massa è una scrittrice molto brava e leggerla è un’esperienza di bellezza che ci si dovrebbe saper concedere. Il suo ultimo romanzo si intitola Cenere calda a mezzanotte (Il Maestrale, pp. 430, euro 18) ed è un canto maturo, pieno e commovente. A muoversi nelle folte pagine consegnateci dall’autrice oristanese sono personagge e personaggi dal carattere cocciuto e fiero che fanno della propria precarietà l’osservazione privilegiata...