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La libertà di vendersi e i moralisti del neoliberismo

La libertà di vendersi e i moralisti del neoliberismoDa «Case chiuse» di Filippo Soldi

Legge Merlin Alcuni hanno capito che sbandierando l’autodeterminazione della donna possono tornare a mettersi più comodi, legittimando l’atto di comprare sesso

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 8 febbraio 2018
Dice l’articolo 2 della Costituzione: «La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale». Al riguardo Augusto Barbera, richiamandosi al pensiero più vitale dei giuristi della sua generazione, scriveva nel 1982: «I diritti di libertà proprio in quanto diritti possono consentire un più facile ingresso dei valori costituzionali all’interno dei rapporti privati». Si pensava, ad esempio, ai diritti del fanciullo nella famiglia; e si teneva presente che le minacce alla libertà non provengono solo dal...

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