Politica
La linea Giorgetti: No contro il governo
Referendum Il vice segretario della Lega aveva votato Sì in aula al taglio dei parlamentari. Ma adesso invita a «non fare un favore al governo». Con lui molti leghisti
Referendum Il vice segretario della Lega aveva votato Sì in aula al taglio dei parlamentari. Ma adesso invita a «non fare un favore al governo». Con lui molti leghisti
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 12 settembre 2020
L’8 ottobre 2019, un mese dopo aver perduto l’incarico di sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti era in aula alla camera per votare sì alla riforma costituzionale che taglia i parlamentari. Era il voto decisivo e il vice segretario federale della Lega si comportò in coerenza con la linea del suo partito, prima e dopo la fine del governo gialloverde e il passaggio dei leghisti all’opposizione. Adesso però al referendum del 20 e 21 settembre Giorgetti farà il contrario. Voterà «convintamente» No, come da tempo sapevano i suoi compagni di partito e come ha detto in pubblico giovedì sera...