Alias Domenica

La lingua di «Gelo» non può invecchiare

La lingua di «Gelo» non può invecchiareThomas Bernhard al Cafe Bazar di Salisburgo nel 1963, foto di Johann Barth

Editoria Austria Il fotografo, regista e saggista Sepp Dreissinger ha raccolto, perlopiù attraverso interviste, 26 testimonianze sul primo romanzo dello scrittore austriaco, che uscì nel 1963 e fu accolto come una rivelazione: Immer noch «Frost», Album Verlag

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 10 novembre 2019
«I fiori più belli sono i primi ad essere tagliati; a che servono i bravi giardinieri?». «Potrei perforare la punta delle mie scarpe. Le è chiaro questo? Potrei farlo. Ma non voglio. Non ne ho la forza. Io non perforo la punta di queste mie scarpe. Sarebbe soltanto un assurdo spreco di energie. Io ora aspetto la fine, sa? Così come anche Lei aspetta la Sua fine. Come tutti aspettano la propria fine». «D’inverno poi, Lei deve sapere, il dolore cade sotto forma di neve. Gli uccelli canori sono i messaggeri del dolore. Il debole non ha una legge che...

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