Politica
La Lombardia divide la destra
Politiche e regionali Berlusconi non dà per scontata la candidatura del leghista Fontana mentre Salvini sospetta un accordo tra Maroni e il Cavaliere che punterebbero a ridimensionarlo. Ma il Pirellone tornato contendibile agita anche i rapporti tra Pd e Liberi e Uguali
Il presidente uscente della Lombardia Roberto Maroni – Lapresse
Politiche e regionali Berlusconi non dà per scontata la candidatura del leghista Fontana mentre Salvini sospetta un accordo tra Maroni e il Cavaliere che punterebbero a ridimensionarlo. Ma il Pirellone tornato contendibile agita anche i rapporti tra Pd e Liberi e Uguali
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 10 gennaio 2018
«Non ho chiesto nulla e non mi candido a nulla»: a metà pomeriggio Bobo Maroni cerca di chiudere il rubinetto delle dietrologie e della supposizioni sul suo passo indietro. «Ho un accordo con Berlusconi? Certo, per fare il presidente del Milan», ironizza l’ex braccio destro di Bossi. Molto prima di lui, in mattinata, avevano già escluso ogni possibile ruolo di governo per il governatore uscente della Lombardia sia Berlusconi che Salvini. Il Cavaliere, dai microfoni di Circo Massimo, era stato perentorio: «Lo escludo nella maniera più assoluta». Salvini, più che mai inviperito per l’improvvisata di Maroni, era stato anche più...