Cultura
La longevità del neomaoismo
Tempi Presenti A proposito del volume di Jude Blanchette sulle «nuove guardie rosse» e il ritorno del radicalismo. Il movimento sorge dal malcontento nei confronti della traiettoria politica ed economica cinese. Alimentato dall'accesso alle tecnologie, è sostenuto da un piccolo e piuttosto influente gruppo di élite.
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Tempi Presenti A proposito del volume di Jude Blanchette sulle «nuove guardie rosse» e il ritorno del radicalismo. Il movimento sorge dal malcontento nei confronti della traiettoria politica ed economica cinese. Alimentato dall'accesso alle tecnologie, è sostenuto da un piccolo e piuttosto influente gruppo di élite.
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 giugno 2020Edizione 17.06.2020
La Cina uscita dall’emergenza Covid ha dimostrato ancora una volta la grande capacità del Partito comunista di mobilitare la popolazione, convogliando gli sforzi per affrontare l’epidemia. Al contempo Pechino dovrà fare i conti con conseguenze economiche che potrebbero mettere a repentaglio la sua stabilità politica. In questo contesto, nel quale a pagare la crisi come ovunque nel mondo saranno le fasce più deboli della popolazione, potremmo scorgere il ritorno dei movimenti neomaoisti, mai tramontati dallo scenario politico locale e tornati in auge un paio d’anni fa durante lo sciopero di lavoratori supportato dagli studenti «maoisti» (arrestati e condannati dal Partito...