Visioni

La loro libertà è anche la nostra, sia fatta giustizia per il Myanmar

La loro libertà è anche la nostra, sia fatta giustizia per il MyanmarErmanna Montanari e Marco Martinelli

2022 Promesse per l'anno che verrà. Un contributo speciale da Teatro delle albe, per farla finita con la tracotanza della dittatura

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 31 dicembre 2021
Cosa ci aspettiamo per il 2022? Attendere è desiderare. E non si desidera mai una cosa sola. Noi, la prima candela del desiderio per l’anno che viene, l’accendiamo per la Birmania. Per quel Paese che ha subìto la dittatura militare più longeva al mondo, che ha creduto nella democrazia fino al martirio di tanti suoi figli, fino al sacrificio della sua leader, Aung San Suu Kyi, agli arresti domiciliari per vent’anni. Nel 2015 finalmente l’alba di una nuova Birmania: per quanto azzoppate dalle regole imposte dai militari uscenti, che si erano riservati, a prescindere dal responso delle urne, un quarto...

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