Politica
La lotta di classe dei ricchi
Austerità Presentato ieri a Roma il XII rapporto sui diritti globali: «La crisi è il prodotto di scelte politiche precise». «È una catastrofe umanitaria, non solo economica. Pochi sembrano averla compresa». Luigi Manconi: «La violenza della crisi ha reso esigibili i diritti civili, sociali ed economici che la sinistra finora ha tenuto separati»
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/07/08/09desk1f01apertura
Austerità Presentato ieri a Roma il XII rapporto sui diritti globali: «La crisi è il prodotto di scelte politiche precise». «È una catastrofe umanitaria, non solo economica. Pochi sembrano averla compresa». Luigi Manconi: «La violenza della crisi ha reso esigibili i diritti civili, sociali ed economici che la sinistra finora ha tenuto separati»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 9 luglio 2014
Mario PierroROMA
Il paese della ricchezza privata e della povertà pubblica. È il ritratto dell’Italia che emerge dal Rapporto sui diritti globali giunto alla dodicesima edizione e presentato ieri a Roma nella sede nazionale della Cgil. Il rapporto «Dopo la crisi, la crisi» (Ediesse), curato da Sergio Segio, con prefazioni di Susanna Camusso e don Luigi Ciotti, e stato promosso dalla Cgil insieme a un cartello di associazioni composto da Antigone, Arci, Cnca, Gruppo Abele, Legambiente e Fondazione Basso. Dove sono finiti i soldi? «Non si parla mai della ricchezza esistente, ma della povertà prodotta dalla crisi – ha detto Danilo Barbi della...