Visioni
La lotta per la cultura, la sfida del cinema
Intervista Elvis Sabin Ngaïbino racconta il suo «Makongo», girato in Centrafrica, premiato al Cinéma du Reel. La storia dei due giovani pigmei che vogliono aprire una scuola nel villaggio rispecchia la nostra contemporaneità. Sviluppato all'interno degli Ateliers Varan, è stata prodotto da Daniele Incalcaterra
Intervista Elvis Sabin Ngaïbino racconta il suo «Makongo», girato in Centrafrica, premiato al Cinéma du Reel. La storia dei due giovani pigmei che vogliono aprire una scuola nel villaggio rispecchia la nostra contemporaneità. Sviluppato all'interno degli Ateliers Varan, è stata prodotto da Daniele Incalcaterra
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 27 marzo 2020
«Nel mio paese, la Repubblica Centrafricana, il tasso di analfabetismo è molto alto. La maggioranza di chi si iscrive a scuola non termina gli studi, le ragazze hanno gravidanze precoci, e i ragazzi diventano padri, contadini o pastori sin da giovanissimi. Volevo fare un film che mostrasse la difficoltà di studiare in zone remote, di difficile accesso». Così Elvis Sabin Ngaïbino ci racconta, nonostante da casa abbia poca connessione internet ed elettricità a intermittenza, la nascita del suo lungometraggio d’esordio Makongo, presentato nel concorso internazionale di Cinéma du Réel dove ha vinto il premio internazionale della Scam e quello della...