Internazionale
La luce sinistra delle miche sui bambini-minatori
L’estrazione criminale dei minerali usati per cosmetici e batterie Dall’India al Madagascar, lo sfruttamento dei minori e i rischi per la loro salute nella mappatura di Terres des Hommes. I ragazzi dai 14 ai 17 anni scavano il minerale, i più giovani, dai 7 ai 10, lo portano fuori dai tunnel, le bambine puliscono e dividono le miche estratte
India, stato di Jarkhand, al lavoro in una miniera illegale di mica – Afp (via Getty Images)
L’estrazione criminale dei minerali usati per cosmetici e batterie Dall’India al Madagascar, lo sfruttamento dei minori e i rischi per la loro salute nella mappatura di Terres des Hommes. I ragazzi dai 14 ai 17 anni scavano il minerale, i più giovani, dai 7 ai 10, lo portano fuori dai tunnel, le bambine puliscono e dividono le miche estratte
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 12 gennaio 2023
Rossetti, fard, fondotinta e ombretti, ma anche vernici per macchine, chip di elettrodomestici, telefonini e batterie. Cosa accomuna tutti questi prodotti? Un gruppo di minerali, le miche, appartenenti alla sottoclasse dei fillosilicati, che hanno il pregio di donare lucentezza agli oggetti o persone su cui si applicano. La loro capacità di rifrangere la luce, di resistere alle alte temperature e di essere ottimi conduttori, ha reso questi minerali imprescindibili per l’industria cosmetica e non solo. La luce si spegne, però, quando si tratta di capire da dove proviene. Nel 2016 la ong Terre des Hommes ha condotto un indagine sulla...