La lunga onda sudafricana
Alias

La lunga onda sudafricana

Jazz Track La scena del jazz sudafricano, grazie anche al carismatico pianista Nduduzo Makhathini, vede tanti/e musicisti/e proporsi nell’ultimo periodo. L’attività concertistica ruota attorno ai club di Cape Town, Durban e Johannesburg […]
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 16 marzo 2024
La scena del jazz sudafricano, grazie anche al carismatico pianista Nduduzo Makhathini, vede tanti/e musicisti/e proporsi nell’ultimo periodo. L’attività concertistica ruota attorno ai club di Cape Town, Durban e Johannesburg mentre vigoroso è stato l’impulso fornito al movimento sonoro sia dal naturale nomadismo dei jazzisti che dall’etichetta Blue Note Africa. Le ha dato vita la Blue Note di Don Was collocandola, per motivi storico-economici, nel Sudafrica che ha generato i Blues Notes, Abdullah Ibrahim, Hugh Masekela, Miriam Makeba, Bheki Mseleku… Ecco qualche nome della nuova onda sudafricana: le voci di Siya Makuzeni, Omagugu, Nina Mkhize; le trombe di Robin Fassie...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi