Politica

La magia bianca del presidente

La magia bianca del presidenteIl primo scrutinio per il presidente della Repubblica ieri alla camera – Lapresse

Totoquirinale Mattarella prima e ultima scelta. Per eleggerlo domani, alla quarta votazione. Renzi si gioca tutto e Berlusconi non lo segue. Come nel 2006 bisognerà passare per tre scrutini a vuoto. Dove trionfano le schede senza espressione di voto e si dà spazio alle frustrazioni

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 30 gennaio 2015
La serie di votazioni che porterà all’elezione del palermitano Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica inizia dieci minuti dopo le tre del pomeriggio con la chiamata di una deputata che più lombarda non si può, Brambilla. L’ex ministra berlusconiana è la prima ma non risponde, non c’è. Quella che potrebbe essere l’ultima eccessiva e prolissa cerimonia di nomina del capo dello stato – tra sette anni i senatori dovrebbero essere ridotti a cento e i delegati regionali aboliti, in teoria – si trascina sempre uguale per quattro ore e quindici minuti, praticamente identica questa volta a quella di nove anni...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi