Visioni

La magnifica ossessione per il gesto creativo

La magnifica ossessione per il gesto creativo

Cinema «Quello che non so di lei» di Roman Polanski, due donne in bilico fra la realtà e la sua rappresentazione

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 marzo 2018
Pochi mesi fa, la retrospettiva alla Cinémathèque di Parigi è stata oggetto di furiosi attacchi da parte di alcuni gruppi femministi, a cui si è aggiunta anche la voce del ministro del governo Macron della famiglia, Laurence Rossignol, – una carica istituzionale – dicendo che non avrebbe mai guardato un film di Roman Polanski. «Lo stupratore» sottinteso, con riferimento alle accuse di violenza sessuale nei confronti di Samantha Geimer, allora una ragazzina, che peraltro ha da tempo dichiarata chiusa la questione, con un complicato iter giudiziario mai risolto che da allora impedisce al regista di tornare in America. Il movimento...

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