Internazionale

La malattia cronica del confucianesimo

La malattia cronica del confucianesimoCerimonia al tempio confuciano di Foshan, nel Guangdong – Reuters

Cina - Confucio Li Ming critica la dottrina confuciana che, partendo dal presupposto di un'immutabile gerarchia sociale, non contempla l'uguaglianza degli esseri umani e si riduce alla mera codificazione e al rispetto di una serie di riti.

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 14 ottobre 2013
Da due millenni il rispetto per Confucio genera nei cinesi un grave complesso di inferiorità e una psicosi cronica collettiva. Il rispetto per dio degli occidentali ha prodotto la fede nell’uguaglianza perché di fronte a Dio “gli uomini sono tutti uguali” e nessuno è privilegiato. Il rispetto per Confucio ha prodotto invece un fardello psicologico per cui “gli uomini non saranno mai uguali” e i cinesi metteranno sempre prima il monarca, gli anziani e i saggi. Quando si ripete “il maestro disse” non si fa altro che farsi scudo con il proprio senso di inferiorità per districarsi dall’invidia per gli...

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