Internazionale

La maledizione di Lumumba

La maledizione di Lumumba – Marco Mensa

Reportage «L’Upemba è sotto assedio, lo minacciano di continuo i bracconieri, l’estrazione illegale di minerali, le milizie armate Mai Mai... e la fame». La difficile esistenza di un parco nazionale grande come l’Abruzzo, nel sud-est della Repubblica democratica del Congo. E quella di chi abita nei villaggi confinanti. Viaggio nel Katanga maledettamente ricco di risorse naturali, dove meno si ha e meno si rischia. Non lontano dai luoghi in cui è stato commesso uno dei più gravi omicidi politici del XX secolo

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 18 febbraio 2023
Christina Lain, direttrice del Parco nazionale dell’Upemba Christina Lain dirige il Parco Nazionale dell’Upemba, nel Katanga, regione sud orientale della Repubblica democratica del Congo (RdC) e gestisce un parco delle dimensioni dell’Abruzzo e 247 rangers con addestramento militare. «L’Upemba – dice Christina – è un parco sotto assedio, lo minacciano i bracconieri, le attività di estrazione illegale di minerali e i Mai Mai, le milizie armate del Katanga… ma anche la fame». Gli abitanti dei villaggi confinanti entrano nel Parco per trovare di che sopravvivere. IL PARCO FU FONDATO con decreto reale del Belgio nel 1939 ed è uno dei...

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