Commenti

La manovra rafforza il governo e rassicura gli elettori di Lega e M5S

Manovra e rancore Draghi e Mattarella smussano gli spigoli di Juncker e Moscovici, e della manovra non va sottovalutato l’impatto. Troppo rigore negli anni per non provare rancore

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 17 ottobre 2018
Al di là dei dettagli, tra i quali si nasconde tanto il buon Dio, quanto il diavolo, che bisognerà analizzare attentamente quando tutte le carte della manovra saranno sul tavolo, è bene chiedersi quale sia l’esito del doppio conflitto in corso. Tra l’Italia e la Ue da una parte e tra i contraenti il patto di governo. Nell’uno e nell’altro caso il ministro Tria è apparso come un vaso di coccio tra vasi di ferro, ma tutto sommato non ne è uscito in frantumi. È stata vera battaglia? Certo non si è trattato solo di una “finta”, come era già...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi