La manovre Nato sabotate dal virus
Defender Europe 20 Il Covid-19 si insinua nella più grande esercitazione Nato degli ultimi 25 anni: da marzo a maggio l’impiego e l’arrivo di circa 30mila militari Usa affiancati da 7mila soldati degli altri Paesi Nato. Molto probabile che verrà pesantemente ridotta dalla pandemia in corso. Rattrista il fatto che se ciò dovesse accadere non sarebbe per effetto delle mobilitazioni pacifiste e antimilitariste
Defender Europe 20 Il Covid-19 si insinua nella più grande esercitazione Nato degli ultimi 25 anni: da marzo a maggio l’impiego e l’arrivo di circa 30mila militari Usa affiancati da 7mila soldati degli altri Paesi Nato. Molto probabile che verrà pesantemente ridotta dalla pandemia in corso. Rattrista il fatto che se ciò dovesse accadere non sarebbe per effetto delle mobilitazioni pacifiste e antimilitariste