Alias

La manta, il diavolo del mare

La manta, il diavolo del mare

Il racconto Santa Cesarea: un avvistamento drammatico e travolgente

Pubblicato circa un anno faEdizione del 23 settembre 2023
Percorrevamo con Angela una linea retta di due miglia e mezza nautiche, a nord, per giungere sotto gli strapiombi di Santa Cesarea che s’immergono in fondali di oltre cinquanta metri. Angela, un legno per la piccola pesca sotto costa, aveva un motore fuoribordo di bassa potenza che permetteva di prendere il mare nelle calme di giugno. In quei fondali guizza la ricciola, da stanare con la pesca a traina, che fra primavera ed estate si avvicina ai costoni rocciosi per la riproduzione. Mai che ci capitasse l’esemplare davvero grosso! A bordo finivano pezzature sui quattro-cinque chili, dalle carni sode e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi