Italia
«La manutenzione? Il 30% del fatturato. Ma la sicurezza non ha costo»
«Riparare l’impianto idraulico frenante non è costoso però la cabinovia si ferma per due giorni». Parlano Valeria Ghezzi, presidente dell’Anief, l’ingegner Dino Pignatelli, amministratore della funivia del Gran Sasso, e il vetturista Vito Ciccarella
Funivia del Gran Sasso
«Riparare l’impianto idraulico frenante non è costoso però la cabinovia si ferma per due giorni». Parlano Valeria Ghezzi, presidente dell’Anief, l’ingegner Dino Pignatelli, amministratore della funivia del Gran Sasso, e il vetturista Vito Ciccarella
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 maggio 2021
«Mi sembra impossibile che possa essersi rotta la fune traente. In 35 anni che sto nel settore non ho mai sentito parlare di una traente che si sfili o si spezzi così, accidentalmente, con l’usura. Mai sentito, e non solo per quanto riguarda l’Italia». L’ingegner Dino Pignatelli, amministratore della funivia del Gran Sasso, è un progettista di impianti a fune, al lavoro proprio in questi giorni sui controlli di sicurezza dell’impianto abruzzese. La cabinovia che da Fonte Cerreto porta alla stazione di Campo Imperatore è diversa da quella di Stresa perché raddoppia il numero di funi portanti. L’impianto di Mottarone...