Internazionale

La mappa della dissidenza russa

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Russia Allora chi sono gli oppositori oggi in Russia? Mancano tutti di un riferimento ideologico che non sia l’interesse personale? Oppure gli onori delle cronache sono solo per gli oligarchi in lotta per spartirsi quanto apparteneva, formalmente, a «tutto il popolo»?

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 3 marzo 2015
L’esecuzione a Mosca dell’oppositore Boris Nemtsov, obbliga ad una rivisitazione dell’opposizione oggi in Russia. Non c’è alcun paragone con gli anni ’60, quando i Tg nostrani e fanfaniani si distinguevano anche per i quotidiani aggiornamenti dall’Unione sovietica sui dissidenti Sinjavskij e Daniel denunciavano la «dittatura sovietica», anche se nella forma dello Stato russo di sovietico naturalmente rimaneva ben poco. Oggi, di fronte alla condanna recente di un ladro di miliardi di dollari, come è stato Aleksej Navalnyj, si è riparlato di «ritorno alla dittatura sovietica» ma l’Urss non c’è più e al potere c’è il nazionalista Putin erede di una...

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