Lavoro

«La marcia dei 40 mila, una sconfitta storica. Ci insegnò l’indipendenza»

«La marcia dei 40 mila, una sconfitta storica. Ci insegnò l’indipendenza»Tiziano Rinaldini sul palco del primo comizio ai cancelli di Mirafiori all'inizio dei 35 giorni che si conclusero con la marcia dei 40mila e l'accordo favorevole alla Fiat

Quarant'anni Dopo Tiziano Rinaldini, all’epoca coordinatore auto della Fiom, ripercorre i 35 giorni alla Fiat che sconvolsero il sindacato: finì una fase, le imprese ebbero campo libero

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 15 ottobre 2020
«Fu un evento straordinario. Per me fu un lutto pesantissimo. Il senso della sconfitta era totale. E sapevo che, almeno in quel momento, non c’era rimedio. Una giornata drammatica, quasi tragica. La marcia dei 40mila e la sconfitta in quella vertenza con la Fiat fu la chiusura di un’intera fase in cui le lotte operaie avevano contato molto nel paese». Tiziano Rinaldini nel 1980 era coordinatore del settore auto per la Fiom. Fu l’uomo che tenne il primo comizio ai cancelli della Fiat nel giorno in cui l’azienda comunicò i licenziamenti. «Era appena finita l’assembleona dei lavoratori, ero su un...

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