Internazionale

La marcia dei giornalisti in manette: l’ultima indecenza del regime turco

La marcia dei giornalisti in manette: l’ultima indecenza del regime turcoLe immagini pubblicate ieri dei giornalisti turchi in tribunale a Istanbul – @MahirZeynalov

Turchia Venti dei 42 giornalisti contro cui è stato spiccato un mandato d'arresto ieri portati in tribunale a Istanbul. Decapitato l'esercito: il 44% dei generali turchi sono in custodia, 178 su 35

Impossibile scorrere le foto pubblicate ieri su Twitter dal giornalista Mahir Zeynalov (@MahirZeynalov), poi riprese dai media, e non provare un brivido. Giornalisti, reporter, colleghi, scendono una scalinata circondati da poliziotti che li tengono per le braccia. Alcuni sfidano con lo sguardo, altri hanno la testa bassa. Gli arresti che il regime di Erdogan ha ordinato negli ultimi giorni, sulla base di supposti legami con i golpisti del 15 luglio e il movimento dell’imam Gülen, non hanno giustificazione. Dei 42 giornalisti contro i quali è stato spiccato un mandato d’arresto, 11 sono andati all’estero e 9 sono ricercati. Gli altri...

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