Italia

La marcia No G7 nella Torino che paga la crisi

La marcia No G7 nella Torino che paga la crisiIl corteo contro il G7 ieri a Torino

Lavoro Il vertice concluso con i buoni propositi. Scontri tra manifestanti e polizia: lancio di petardi e lacrimogeni. Il corteo di 8 chilometri ha attraversato le periferie della città

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 1 ottobre 2017
Di fronte alla lapide di marmo rosa che commemora il partigiano Domenico Petruzza, fucilato dai nazifascisti nel 1944, il lancio di alcuni potenti petardi – e la relativa risposta a suon di lacrimogeni – dà inizio al clou della lunga manifestazione anti G7. Prima del contatto, durante il quale alcuni manifestanti si sono scagliati contro il muro di polizia e carabinieri, venendo respinti a manganellate, un corteo composto da circa quattromila persone aveva camminato per chilometri: dalla periferia torinese del quartiere Vallette al centro di Venaria, cittadina che da tempo vive una nuova primavera grazie alla ristrutturazione della reggia che,...

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