Internazionale

La Marina egiziana spara e uccide due fratelli di Gaza

Gaza barche da pesca

Striscia di Gaza I due palestinesi sono entrati nelle acque territoriali egiziane, per errore o forse alla ricerca di una pesca più abbondante. Le motovedette hanno fatto fuoco a volontà. Ferito e arrestato un terzo fratello. Sullo sfondo la difficile condizione dei pescatori di Gaza

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 29 settembre 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
Il centro del campo profughi di Deir Al Balah, nella striscia di Gaza, domenica si è riempito di parenti, amici e conoscenti per i funerali dei fratelli Mahmoud e Hassan al Zaazou, i due giovani pescatori uccisi venerdì da raffiche sparate da motovedette egiziane. Con la loro imbarcazione erano entrati per un breve tratto nelle acque territoriali egiziane, per errore o forse alla ricerca di una pesca più abbondante e garantire un sostentamento più adeguato alla famiglia. La vita dei pescatori palestinesi è dura. I limiti imposti da Israele all’area di pesca – tre miglia dalla costa di Gaza –...

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