Cultura
La maschera anti crisi
Storie Ispirato quest'anno ai sette vizi capitali, immerso naturalmente nel disastro economico, politico e sociale dell’Italia contemporanea, il lungo Carnevale di Putignano torna con i suoi carri allegorici e le sue "riflessioni". Tra «negazione gioiosa dell’identità» e futuro della cultura popolare
Una strada di Putignano durante il carnevale
Storie Ispirato quest'anno ai sette vizi capitali, immerso naturalmente nel disastro economico, politico e sociale dell’Italia contemporanea, il lungo Carnevale di Putignano torna con i suoi carri allegorici e le sue "riflessioni". Tra «negazione gioiosa dell’identità» e futuro della cultura popolare
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 5 febbraio 2015
Michele FumagalloPUTIGNANO (BARI)
«È nella maschera che si rivela molto chiaramente l’essenza del grottesco» scriveva Michail Bachtin nel suo saggio sull’opera di Rabelais e la cultura popolare. E proseguiva: «Il motivo della maschera è quello più complesso e più ricco di significato della cultura popolare». Il rapporto tra l’essere e l’apparire è antico quanto il mondo. Perciò manifestazioni un tempo ritenute a torto residui del passato, come ad esempio i Carnevali, continuano ad intrigare gli studiosi e gli antropologi e a smentire gli scettici apologeti delle magnifiche e progressive sorti della modernità. E anzi si può dire che proprio in un periodo di...