Visioni

La maschera traducente e i rischi maccheronici

La maschera  traducente e i rischi maccheronici

Habemus Corpus Ci informa la Cnn sezione Business che una startup giapponese ha messo a punto una incredibile scoperta...

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 17 novembre 2020
Ci informa la Cnn sezione Business che una startup giapponese, la Donut robotics, ha messo a punto una maschera capace di tradurre in otto lingue, ovvero fra giapponese e cinese, coreano, vietnamita, indonesiano, inglese, spagnolo, francese. In plastica e silicone, dotata di piccoli buchi e un microfono incorporato, non protegge tuttavia dal covid e quindi va indossata sopra una mascherina chirurgica. Gli ingegneri della robotica stavano programmando un software per un robot chiamato Cinnamon, poi è arrivata la pandemia e hanno pensato di adattare il progetto a una maschera (C-Face Smart Mask) che si collega via bluetooth a uno smartphone....

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