Cultura

La materia viva del simbolico

La materia viva del simbolicoCeryth Wyn Evans, «Inverse Reverse Perverse», 1996

Scienze Sociali In questo articolo scritto per «il manifesto» dal filosofo francese il rapporto tra teoria e prassi è letto alla luce dell’opera di Pierre Bourdieu

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 3 luglio 2013
La riflessione che Pierre Bourdieu ha dedicato ai problemi generali della pratica si è principalmente sviluppata attraverso tre opere: Per una teoria della pratica (1972), Il senso pratico (1980) e Ragioni pratiche (1994). Sono, questi, i successivi tentativi di riscrivere uno stesso testo, arricchito di nuovi concetti, come ad esempio quello di «campo» divenuto operativo dopo il 1980, e alimentato di nuovi riferimenti, senza che, tuttavia, i suoi orientamenti principali ne vengano modificati. Questi orientamenti definiscono il progetto di una «teoria della pratica» che unisce l’intero percorso di Bourdieu e gli conferisce, sebbene lui rifiuti questo termine, una dimensione autenticamente...

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