Cultura
La medicina non sfugge alla variabilità dell’esistenza
SCAFFALE «L’arte della probabilità» di Daniele Coen, per Raffaello Cortina editore. Andrebbe messa in discussione un’idea meccanicistica e riduzionistica della vita e, più in generale, dei processi biologici
Beverly Fishman, «Artificial Paradise», 2013
SCAFFALE «L’arte della probabilità» di Daniele Coen, per Raffaello Cortina editore. Andrebbe messa in discussione un’idea meccanicistica e riduzionistica della vita e, più in generale, dei processi biologici
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 23 ottobre 2021
Daniele Coen, che per quindici anni ha diretto il Pronto Soccorso dell’ospedale Niguarda di Milano, in questo suo saggio intitolato L’arte della probabilità. Certezze e incertezze della medicina (Raffaello Cortina, pp. 242, euro 19) ci dà conto dell’incertezza della medicina, in quanto scienza che ha come oggetto di studio l’essere umano malato che mostra un elevato grado di variabilità nelle manifestazioni cliniche delle patologie che lo affliggono. Difficilmente due malati sono in tutto e per tutto uguali, e pertanto non si è mai sicuri che la malattia di cui ci stiamo occupando sia la stessa. Per converso, due soggetti non...