Cultura
«La memoria dei campi», dal ricordo alla formazione della coscienza civile
Indagini Dalla Risiera di San Sabba a Drancy, da Fossoli a Struthof-Natzweiler la ricerca di Chiara Becattini, intitolata «La memoria dei campi» (Giuntina), mostra dunque come quei lager - un tempo fabbriche di orrore e morte - siano in seguito diventati fortunatamente ben altro
Drancy, la cosiddetta «stazione di smistamento umano» situata alle porte di Parigi
Indagini Dalla Risiera di San Sabba a Drancy, da Fossoli a Struthof-Natzweiler la ricerca di Chiara Becattini, intitolata «La memoria dei campi» (Giuntina), mostra dunque come quei lager - un tempo fabbriche di orrore e morte - siano in seguito diventati fortunatamente ben altro
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 luglio 2022
Tra il secondo dopoguerra e i decenni che abbiamo alle spalle, tra l’Italia e la Francia, tra l’oblio e il ricordo, questa indagine della storica Chiara Becattini analizza – mediante un approccio di carattere comparativo – come alcuni processi politici, sociali e culturali abbiano determinato la trasformazione subita da quattro campi di transito e concentramento che, da luoghi dimenticati quali erano, sono stati riscoperti e valorizzati. Dalla Risiera di San Sabba a Drancy, da Fossoli a Struthof-Natzweiler la sua ricerca, intitolata La memoria dei campi (Giuntina, pp. 379, euro 18), mostra dunque come quei lager – un tempo fabbriche di...